La distorsione laterale di caviglia (lateral ankle sprain, acronimo LAS) è una lesione muscolo-scheletrica largamente diffusa tra la popolazione generale e tra gli sportivi. La pallavolo è fra gli sport più a rischio, infatti l’atterraggio dopo un salto è il più importante fattore predisponente.

Cause della distorsione di caviglia

Si possono classificare in:

  • Intrinseche (correlate al paziente): ridotta mobilità dell’articolazione della caviglia/ squilibri posturali /BMI alto/ forza muscolare ridotta
  • Estrinseche: il principale fattore di rischio è lo sport praticato (nella pallavolo, l’atterraggio dopo un salto; nel calcio, giocare in un campo di erba naturale o essere un difensore)

Diagnosi della distorsione di caviglia da pallavolo

Il primo intervento deve avere come obiettivo quello di escludere fratture (RX); nel caso di sospetta lesione dei legamenti è opportuno effettuare una risonanza magnetica.

Le distorsioni sono classificate, in base alla severità, in 3 gradi:

  • 1: distorsione lieve
  • 2: moderata lesione ai legamenti
  • 3: totale lesione dei legamenti con dolore forte

Trattamento della distorsione di cavigli da pallovolo

L’associazione fra il protocollo RICE (acronimo di riposo/ghiaccio/compressione/elevazione) e l’esercizio terapeutico costituisce la migliore strategia riabilitativa.

Recenti studi scientifici hanno evidenziato che una immobilizzazione minore di 10 giorni (in caso di infortunio dei tendini laterali di caviglia, per prevenire dolore e gonfiore) possa dare un valore aggiunto nel trattamento delle LAS, associata all’utilizzo di supporti funzionali, come tutori.

È utile iniziare precocemente un programma di esercizio terapeutico supervisionato, che consiste in esercizi neuromuscolari, propriocettivi (coordinazione ed equilibrio) e di mobilizzazione manuale dell’articolazione della caviglia.

La chirurgia dovrebbe essere riservata solo a pazienti con rotture legamentose, laddove il trattamento conservativo ha fallito, o in atleti professionisti, per assicurare un precoce ritorno alla competizione.

Prevenzione della distorsione di caviglia

Il kinesiotape e i tutori sono ottimi strumenti di prevenzione grazie agli effetti di controllo posturale, sia per prevenire recidive che per limitare il rischio di primo infortunio.

Per gli stessi scopi sopra citati, è utile inserire esercizi di propriocezione nel proprio allenamento quotidiano.

Ritorno all’attività lavorativa dopo la distorsione di caviglia

Nelle prime due settimane è consigliato:

  • prediligere delle attività sedentarie
  • non caricare oltre 10 kg sull’articolazione
  • evitare di camminare su superfici disconnesse

Dopo 3-4 settimane dal trauma, in relazione al grado di lesione, si può prevedere un ritorno all’attività lavorativa. In caso di parziale o totale rottura dei legamenti la previsione oscilla dalle 5 alle 6 settimane.

Nel caso di chirurgia le prime due settimane prevedono l’assenza di carico e un’immobilizzazione tra le 3 e le 6 settimane, in seguito alle quali si passa al tutore. Il ritorno all’attività lavorativa e/o allo sport potrebbe avvenire tra le 12 e le 16 settimane.

Ritorno allo sport dopo la distorsione di caviglia da pallavolo

Generalmente le conseguenze di una LAS sono disturbi legati alla propriocezione e a deficit di forza, è consigliabile pertanto un trattamento funzionale supervisionato che permetta un rientro in tempi ridotti.

Testo di Rosita Laterza

Per saperne di più guarda i video sul nostro canale YouTube


Prenota la tua Visita Gratuita

Vuoi capire l’origine del tuo problema e scoprire quale è l’esame diagnostico più adatto a risolvere la tua problematica?

I nostri i pazienti hanno un canale privilegiato nelle migliori strutture sanitarie di Roma













    Dichiaro di aver letto l'informativa sulla privacy ai sensi dell’ Art. 13 Regolamento UE 2016/679 per la protezione dei dati personali e do il mio consenso al trattamento dei miei dati per l'utilizzo attinente alle attività da me richieste e l'invio di informative ad esse relative.

    Leave a reply