L’attività fisica è una vera fonte di benefici per il corpo e la mente eppure, allo stesso tempo, può rappresentare un’insidia per il benessere delle nostre ginocchia, sia per chi pratica sport regolamente che per gli sportivi della domenica.
Il ginocchio è un vero e proprio complesso articolare, in cui sono presenti diverse articolazioni, strutture di stabilizzazione, legamenti, tendini e sistemi di ammortizzamento.
Le superfici articolari del ginocchio sono in contatto tra loro per mezzo di una capsula e una serie di legamenti di rinforzo.
La capsula è una membrana fibrosa costituita principalmente da fibre che collegano il femore alla tibia avvolgendo l’articolazione.
I legamenti di rinforzo della capsula sono:
Di certo, i più famosi sono i legamenti crociati, che hanno la funzione di limitare la rotazione interna della gamba: immaginiamo di portare in dentro la punta del piede, i legamenti crociati limitano questi movimenti torsionali.
Per posizione e funzione, il ginocchio è una delle parti anatomiche più a rischio durante l’attività sportiva.
Ogni sport ha la sua percentuale di infortuni al ginocchio, con conseguente ricerca del consulto di uno specialista e limitazione del proseguimento dello sport.
Le attività che sollecitano le nostre ginocchia:
Traumi e lesioni possono coinvolgere differenti strutture dell’articolazione del ginocchio quali ossa, cartilagine, tendini e legamenti.
Di seguito analizziamo quali sono le patologie più frequenti.
È una lesione tipicamente traumatica della struttura ossea, che può interessare la rotula, la tibia e/o il femore (le ossa che costituiscono l’articolazione del ginocchio). In questo gruppo rientrano le fratture da stress, che avvengono in seguito a movimenti ripetitivi ad alta intensità.
Condizione a carico dell’osso a seguito di gravi contusioni.
Il legamento crociato anteriore è uno dei legamenti presenti nel ginocchio il cui ruolo è quello collegare femore e tibia. Rappresenta una lesione molto frequente soprattutto in chi pratica attività sportiva, specialmente in sport che prevedono improvvisi cambi di direzione e torsioni dell’articolazione (calcio, basket, pallavolo).
Il menisco è una struttura che ha il ruolo di ammortizzare il carico tra femore e tibia. Solitamente è una lesione a origine torsionale cioè quando improvvisamente torciamo il ginocchio.
La borsa è una piccola sacca di liquido che ha la funzione di attutire lo scivolamento tra le strutture dell’articolazione del ginocchio. In caso di eccessiva sollecitazione, la borsa può produrre una quantità superiore di liquido che è causa scatenante del dolore.
Riguarda le strutture tendinee di collegamento tra il muscolo e l’osso. Tipica patologia determinata da un sovraccarico, è una condizione spesso presente in atleti sottoposti ad allenamenti intensi, che hanno cambiato la superficie di lavoro e/o attrezzatura sportiva, coinvolti in attività di salto e/o cambi di direzione.
Il dolore al ginocchio rappresenta un sintomo molto frequente, ma non è l’unico elemento presente quando c’è un problema al ginocchio.
La localizzazione del dolore e la sua gravità possono presentarsi in modo differente rispetto alla causa del problema.
Esistono segni e sintomi che accompagnano il dolore al ginocchio:
Le conseguenze fisiche, a seguito un evento traumatico, possono differire per gravità e intensità. In primis, è fondamentale capire quando è necessario consultare uno specialista.
Farlo è consigliato nel caso in cui:
La diagnosi delle lesioni del ginocchio è principalmente clinica, da parte del medico, attraverso i test specifici e l’ispezione dell’articolazione.
Talvolta può essere necessaria una conferma del quesito diagnostico, attraverso una radiografia in proiezione antero-posteriore, laterale e obliqua.
Può essere consigliata una risonanza magnetica, se i sintomi non si risolvono dopo alcune settimane di trattamento conservativo, o, quando c’è il sospetto di lesioni intra-articolari gravi o significative (la cui presenza non può essere esclusa con altri mezzi diagnostici).
I traumi lievi seguono il protocollo PEACE & LOVE:
P-rotection: evitare attività e movimenti che aumentino il dolore nei primi giorni dopo l’infortunio
E-levation: mantenere l’arto in elevazione sopra il livello del cuore
A-void anti-inflammatories: evitare l’assunzione di anti infiammatori che riducono le capacità di guarigione intrinseche dei tessuti. Evitare il ghiaccio
C-ompression: utilizzare una fascia elastica per evitare il gonfiore eccessivo
E-ducation: evitare trattamenti passivi, lasciamo che la natura faccia il suo corso
L-oad: lascia che il dolore guidi il ritorno alle normali attività
O-ptimism: condizioniamo il nostro cervello al recupero ottimale attraverso l’essere positivi
V-ascularization: scegliamo attività senza dolore che vadano ad aumentare il circolo di sangue. In generale evitiamo l’eccessiva sedentarietà
E-xercise: recupero della mobilità, forza e propriocezione adottando un approccio attivo attraverso l’esercizio.
Traumi gravi di solito arrivano in pronto soccorso ospedaliero o all’attenzione del medico quando c’è
Ecco dei consigli utili e generali nella prevenzione dei traumi del ginocchio:
La maggior parte dei problemi al ginocchio deriva dalla mancanza di una adeguata preparazione all’attività fisica, per questo motivo, è cruciale che il paziente si rivolga ad un team di specialisti di ginocchio, al fine di non prolungare i tempi di diagnosi, cura e recuperare al meglio.
Testo di Chiara Gallo
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